TESI DI LAUREA

Riconfigurazione Energetica e Funzionale del Mercato Ittico di Palermo

Micro-architetture movimentabili con copertura fotovoltaica per il Mercato 2.0 della Cala

Il progetto elaborato in questo lavoro di tesi ha consentito di valutare la compatibilità dell’originario edificio del Mercato Ittico della città di Palermo, con i programmi funzionali di un Urban Center e di un Mercato 2.0 ritenuti “strategicamente necessari” alla riconfigurazione formale e funzionale dell’intero complesso edilizio che si colloca in stretta connessione con l’area archeologica del Castello a Mare , la Cala di Palermo ed il centro storico della città.

Il recupero dell’originario Mercato Ittico, infatti, è avvenuto nel rispetto delle preesistenze, mantenendo l’identità del luogo, migliorando la comunicazione con le adiacenze ed introducendo tecnologie innovative di produzione energetica fotovoltaica, integrate nell’involucro edilizio. Queste ultime hanno reso più efficiente l’edifico riconfigurato e autosufficienti le micro-architetture mobili pensate per il Mercato 2.0 che hanno rivisitato la tradizione storica dei mercati di Palermo, reinterpretandola in chiave contemporanea.

L’area esterna, anch’essa riconfigurata, è adesso in maggiore connessione col tessuto urbano circostante e permette una migliore comunicazione fra gli edifici riqualificati, diventando essa stessa un polo attrattivo legato alle attività dell’Urban Center e del Mercato.

Le prove sperimentali condotte, poi, sul componente innovativo BIPV scelto per la realizzazione dell’involucro del nuovo volume hanno consentito di indagare le prestazioni meccaniche del componente edilizio determinando la lunghezza massima del pannello, evidenziata attraverso il disegno dei prospetti.

Il progetto elaborato in questo lavoro di tesi ha consentito di valutare la compatibilità dell’originario edificio del Mercato Ittico della città di Palermo, con i programmi funzionali di un Urban Center e di un Mercato 2.0 ritenuti “strategicamente necessari” alla riconfigurazione formale e funzionale dell’intero complesso edilizio che si colloca in stretta connessione con l’area archeologica del Castello a Mare , la Cala di Palermo ed il centro storico della città.

 

Il recupero dell’originario Mercato Ittico, infatti, è avvenuto nel rispetto delle preesistenze, mantenendo l’identità del luogo, migliorando la comunicazione con le adiacenze ed introducendo tecnologie innovative di produzione energetica fotovoltaica, integrate nell’involucro edilizio. Queste ultime hanno reso più efficiente l’edifico riconfigurato e autosufficienti le micro-architetture mobili pensate per il Mercato 2.0 che hanno rivisitato la tradizione storica dei mercati di Palermo, reinterpretandola in chiave contemporanea.

L’area esterna, anch’essa riconfigurata, è adesso in maggiore connessione col tessuto urbano circostante e permette una migliore comunicazione fra gli edifici riqualificati, diventando essa stessa un polo attrattivo legato alle attività dell’Urban Center e del Mercato.

Le prove sperimentali condotte, poi, sul componente innovativo BIPV scelto per la realizzazione dell’involucro del nuovo volume hanno consentito di indagare le prestazioni meccaniche del componente edilizio determinando la lunghezza massima del pannello, evidenziata attraverso il disegno dei prospetti.

Il progetto elaborato in questo lavoro di tesi ha consentito di valutare la compatibilità dell’originario edificio del Mercato Ittico della città di Palermo, con i programmi funzionali di un Urban Center e di un Mercato 2.0 ritenuti “strategicamente necessari” alla riconfigurazione formale e funzionale dell’intero complesso edilizio che si colloca in stretta connessione con l’area archeologica del Castello a Mare , la Cala di Palermo ed il centro storico della città.

 

Il recupero dell’originario Mercato Ittico, infatti, è avvenuto nel rispetto delle preesistenze, mantenendo l’identità del luogo, migliorando la comunicazione con le adiacenze ed introducendo tecnologie innovative di produzione energetica fotovoltaica, integrate nell’involucro edilizio. Queste ultime hanno reso più efficiente l’edifico riconfigurato e autosufficienti le micro-architetture mobili pensate per il Mercato 2.0 che hanno rivisitato la tradizione storica dei mercati di Palermo, reinterpretandola in chiave contemporanea.

L’area esterna, anch’essa riconfigurata, è adesso in maggiore connessione col tessuto urbano circostante e permette una migliore comunicazione fra gli edifici riqualificati, diventando essa stessa un polo attrattivo legato alle attività dell’Urban Center e del Mercato.

Le prove sperimentali condotte, poi, sul componente innovativo BIPV scelto per la realizzazione dell’involucro del nuovo volume hanno consentito di indagare le prestazioni meccaniche del componente edilizio determinando la lunghezza massima del pannello, evidenziata attraverso il disegno dei prospetti.